Terminologia, abbreviazioni e detti in gergo usati spesso nel mondo dell\u2019aviazione.<\/h2>\n
May day, may day, may day! Quanti di noi hanno gi\u00e0 sentito queste frasi nei famosi film di Hollywood oppure guardando NatGeo Air Crash Investigation. Tale espressione fu proposta nel 1923 da Frederick Stanley Mockford presso l’aeroporto di Croydon (Londra), come deformazione anglofona dell’espressione francese “m’aider” per esser meglio compresa anche dai non francofoni, ed \u00e8 in utilizzo dal 1927. In caso d’emergenza, la trasmissione di questo particolare segnale \u00e8 allo scopo di assicurare riconoscimento alla chiamata radiotelefonica d’emergenza da stazioni di ogni nazionalit\u00e0. Tante volte sentiamo gli assistenti di volo, piloti e ground staff usare termini “strani” ed abbreviazioni. Vediamo e cerchiamo di spiegare il significato insieme di alcune delle frasi e parole chiave che spesso si utilizzano nel mondo dell’aviazione civile in giro per il mondo.<\/p>\n
<\/p>\n
EFC time<\/strong>: “expect further clearance time”. \u00c8 il tempo di attesa previsto di una nuova clearance (autorizzazione). \u00c8 il momento in cui un equipaggio si aspetta di essere liberato da un’attesa in circuito di atterraggio (holding pattern), o di essere esentato da un fermo a terra.<\/p>\n
Final approach<\/strong>: “avvicinamento finale”. Un aereo \u00e8 in finale quando ha raggiunto l’ultimo segmento del circuito di atterraggio, che \u00e8, in linea con l’estesione della mezzeria della pista.<\/p>\n
Air pocket<\/strong>: “Sacca d’aria”. Colloquiale per indicare una turbolenza transitoria.<\/p>\n
Flight deck<\/strong>: “Ponte di volo”. Il cockpit, La cabina di pilotaggio.<\/p>\n
Holding Pattern<\/strong>: un circuito di attesa, richiesto dall’ATC per la separazione dei traffici, volato in caso di maltempo o di ritardo di traffici.<\/p>\n
Callsign<\/strong>: Nominativo dell’aeromobile. Usato nelle trasmissioni radio per identificare un aereo, prima di procedere alle istruzioni. Ad esempio, “Qantas 005…”.<\/p>\n
ATC<\/strong>: Air traffic control. Servizio di Controllo del traffico aereo.<\/p>\n
ETA<\/strong>: Estimated Time of Arrival. Ora prevista di arrivo.<\/p>\n
ETD<\/strong>: Estimated Time of Departure. Ora prevista di partenza.<\/p>\n
Pax<\/strong>: passeggeri.<\/p>\n
Payload<\/strong>: \u00e8 il peso combinato di passeggeri e\/o di merci<\/p>\n
Roger<\/strong>: Utilizzato per indicare che un’istruzione \u00e8 stata ricevuta e compresa.<\/p>\n
Touchdown<\/strong>: Sinonimo di atterraggio o “landing”.<\/p>\n
UM<\/strong> (Unaccompanied Minor): Minorenne non accompagnato.<\/p>\n
<\/p>\n
Wheelchair<\/strong>: sono i disabili che vengono classificati in lettere, oggi giorno si usa sempre piu\u2019 spesso \u201cspecials\u201d.<\/p>\n
Zulu<\/strong>: riferimento di orario unificato, utilizzato in tutto il mondo, per i tempi delle operazioni di volo. Precedentemente Greenwich Mean Time (GMT), ora Co-ordinated Universal Time.<\/p>\n
Deadhead o Deadheader<\/strong>: Un assistente di volo o un pilota che sta volando come passeggero durante il servizio.<\/p>\n
Trolly Dolly<\/strong>: Usato per descrivere un assistente di volo che trascina il suo trolly in aeroporto, termine reso molto famoso da una popolare ed interessante pagina di instagram che vi invito a visitare a questo link<\/a>.<\/p>\n