{"id":1400,"date":"2021-10-07T19:05:56","date_gmt":"2021-10-07T19:05:56","guid":{"rendered":"https:\/\/iopilota.com\/?p=1400"},"modified":"2022-05-19T10:11:15","modified_gmt":"2022-05-19T10:11:15","slug":"declinazione-magnetica-variation","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/iopilota.com\/declinazione-magnetica-variation\/","title":{"rendered":"Declinazione magnetica – variation"},"content":{"rendered":"
La declinazione magnetica (dall’inglese variation) \u00e8 il valore dell’angolo sul piano orizzontale tra la direzione dell’ago magnetico e la direzione del meridiano del luogo.<\/p>\n
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I poli magnetici della Terra non hanno la stessa posizione dei poli geografici. La differenza tra le direzioni da un punto specifico al nord vero e al nord magnetico (i meridiani veri e magnetici) in un luogo \u00e8 chiamata declinazione\/variazione magnetica => in altre parole \u00e8 la differenza angolare tra il meridiano geografico e il meridiano magnetico che attraversa la stessa posizione. Il valore massimo della variazione magnetica \u00e8 di 180\u00b0<\/strong>.<\/p>\n \u2022 Quando il Polo Nord magnetico si trova ad Est del vero meridiano, la variazione \u00e8 verso EST (positiva). <\/p>\n Le linee su una mappa o un grafico che uniscono posizioni con uguale variazione magnetica sono chiamate Isogonali o Isogone<\/b> (linee isogoniche). Le isogone sono mostrate come linee tratteggiate sulla carte di navigazione (con il valore della variazione segnato a fianco) e consentono al pilota di calcolare le prue magnetiche da quelle vere e viceversa. Una linea che unisce luoghi con declinazione\/variazione pari a zero, viene chiamata linea agonica<\/b>. Quando la variazione \u00e8 zero (dirigersi verso il nord magnetico sarebbe come dirigersi verso il nord vero), le direzioni magnetiche e reali sono praticamente le stesse.<\/p>\n Il Polo Nord Magnetico e il Polo Nord Vero non si trovano nella stessa posizione sulla superficie terrestre. I poli magnetici cambiano continuamente posizione di una piccola quantit\u00e0 e in qualsiasi punto della superficie terrestre il campo non \u00e8 costante, essendo soggetto a cambiamenti sia periodici che irregolari. In modo simile, come meridiani e paralleli sono costruiti con riferimento ai poli geografici (veri), cos\u00ec meridiani e paralleli magnetici possono essere tracciati con riferimento ai poli magnetici. Se si preparasse una mappa che mostri sia i meridiani veri che quelli magnetici, si vedrebbe che i meridiani si intersecano tra loro con angoli che variano in diversi punti della superficie terrestre. In breve, la variazione \u00e8 l’angolo tra il nord vero e il nord magnetico, ovvero “a quanti gradi est o ovest \u00e8 il nord magnetico situato rispetto al vero nord”.<\/p>\n Storicamente fu Edmund Gunter, un matematico e astronomo inglese, ad accorgersi della variazione annuale della declinazione magnetica.<\/em><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" La declinazione magnetica (dall’inglese variation) \u00e8 il valore dell’angolo sul piano orizzontale tra la direzione dell’ago magnetico e la direzione del meridiano del luogo. I poli magnetici della Terra non hanno la stessa posizione dei poli geografici. La differenza tra le direzioni da un punto specifico al nord vero e al nord magnetico (i meridiani […]<\/p>\n","protected":false},"author":3,"featured_media":1401,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[110,86],"tags":[],"yoast_head":"\n
\n\u2022 Quando il Polo Nord Magnetico si trova ad Ovest del vero meridiano, la variazione \u00e8 verso OVEST (negativa).<\/p>\n